Cos'è?
Il Sacrificio Eucaristico è detto con termine proprio Messa, che dal latino "mittere", mandare, ha per sé il significato di "commiato, licenziamento, congedo".
Difatti, anticamente, prima d'iniziare l'Offertorio, il Diacono si volgeva ai catecumeni, i quali non potevano assistere al sacrificio propriamente detto, e li invitava ad uscire con le parole rituali:
"Ite, missa est: andate, è il congedo", ossia è il momento di ritirarvi".
La voce prese poi ad indicare l'intero Sacrificio Eucaristico, prevalendo su altri nomi, quali "Cena, Eucaristia, Misteri, Liturgia", ecc.
La voce "Messa"" nel senso di Sacrificio Eucaristico appare per la prima volta in una lettera di S. Ambrogio, Vescovo di Milano.
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Secondo la nota definizione del Catechismo di San Pio X, la Santa Messa è il Sacrificio del Corpo e del Sangue di Gesù Cristo, che, sotto le specie del pane e del vino, si offre dal Sacerdote a Dio sull'Altare, in memoria e ripresentazione del Sacrificio della Croce ( n.348 ).
" La Messa occupa quindi, nella vita della Chiesa, lo stesso posto centrale del Calvario nell'opera della nostra redenzione ".
Nella Messa " è contenuto tutto il mistero della nostra salvezza".